Come funziona, in dettaglio, il cardiofrequenzimetro? Questo strumento di monitoraggio della frequenza cardiaca e di rilevazione di altri valori corporei riconosce 3 aree di training: zona grassi, zona forma e zona di training individuale, di cui le prime due vengono calcolate sulla base della massima frequenza cardiaca individuale. In realtà, per ogni zona di training, si crea una sorta di ‘forchetta’ alle cui estremità si pongono i valori della frequenza cardiaca inferiore e superiore. Per la definizione della ‘zona grassi’ va eseguito il training finalizzato al metabolismo aerobico di lunghezza maggiore e minore intensità che prevede di bruciare più grassi dai carboidrati per convertirli in energia. Si chiama ‘zona grassi’ proprio perché, grazie a questa azione di consumo calorico, aiuta a dimagrire.
Nella zona ‘forma’, invece, detta anche ‘zona fitness’, il training si fa più intensivo e l’attività fisica rinforza le resistenze di base. Infine, la zona di training individuale si struttura a seconda delle proprie esigenze e, quindi, si basa su programmi personalizzati, da definire singolarmente. In tutti e tre i casi il cardiofrequenzimetro rappresenta un valido aiuto per ottimizzare gli allenamenti, anche nel nuoto o nelle immersioni con modelli funzionanti sott’acqua, dispositivi progettati proprio per l’utilizzo da parte dei sub. Quanto al funzionamento dei cardiofrequenzimetri, molto dipende dal modello che si intende acquistare. Partiamo dal presupposto che non tutti i modelli sono uguali, ma differiscono per funzioni e caratteristiche, quindi nel momento in cui si decide di comprarne uno bisognerà avere ben chiare le funzionalità che si intendono sfruttare più delle altre, in modo da orientarsi su una scelta mirata e in grado di dare una risposta ai propri bisogni personali.
Ciò impone anche una valutazione preliminare di spesa, in quanto potrebbe darsi che il cardiofrequenzimetro che incorpora le opzioni desiderate sia più caro di un altro, magari economico, ma sprovvisto di funzioni necessarie per l’acquirente. In questo caso sarà opportuno, se possibile, scucire qualche euro in più per poter avere a disposizione uno strumento ‘cucito’ sulle proprie esigenze, che sia di aiuto reale nel raggiungimento dei propri obiettivi. Come saperne di più? Potete trovare guide, info e offerte sull’argomento nel sito dedicato www.sceltacardiofrequenzimetro.it.